in collaborazione con
LA GRANDE ESPLORAZIONE
Laura Boato
(INDACO)
coreografa indipendente e formatrice in danza urbana e site specific
Michela Lorenzano
(INDACO)
performer di danza urbana e danza verticale
Gloria Burbello
(INDACO)
educatrice e performer, formatrice in teatro fisico
con la preziosa collaborazione di
Cristina Guarnieri
(INDACO)
esperta LUA in pratiche di scrittura autobiografica e autoanalitica.
AMMISSIONE E COSTI
La partecipazione è a numero chiuso.
La selezione dei partecipanti avverrà solo su lettera / elaborato di motivazione.
Una volta ammessi, la partecipazione è completamente gratuita.
La frequenza è obbligatoria.
PER PARTECIPARE
Perché pensi che questo percorso faccia per te? Perché ti piacerebbe parteciparvi? Cosa ti aspetti? Perché per te è importante?
Rispondi a queste domande attraverso una lettera, un video, un disegno, un fumetto o in un qualunque altra forma espressiva ti si addica e poi spedisci a apiedeliberofestval@gmail.com scrivendo in oggetto:
la grande esplorazione_domanda di ammissione entro il 28 settembre 2022.
I risultati saranno pubblicati entro il giorno 5 ottobre 2022 su questo blog.
Per i partecipanti ammessi la partecipazione sarà completamente gratuita.
IL PERCORSO
Un esploratore è curioso.
Osserva, ascolta, cerca… presta attenzione, continuamente.
Tutto per lui è interessante: tutto ciò che c’è e accade fuori e anche tutto ciò che c’è e accade dentro.
Un esploratore sa che cambiando prospettiva l’orizzonte muta e si diverte a scoprire ogni volta un’angolazione nuova e diversa.
Presta attenzione a ciò che si muove, per comprenderne la natura, le intenzioni e il senso... e presta attenzione a ciò che resta, perché ha bisogno di punti di riferimento su cui poter fare affidamento.
I suoi sensi sono gli strumenti più raffinati e il suo corpo il più grande laboratorio!
È il luogo in cui tutto s’incontra e reagisce, per creare nuovi legami e connessioni.
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Il laboratorio prevede un percorso di danza urbana, nel corso del quale impareremo ad osservare fuori e ad ascoltare dentro attraverso gli strumenti che le arti performative ci offrono.
Impareremo a raccogliere informazioni, come veri esploratori del mondo, attraverso giochi e tecniche di apprendimento non frontali, per arrivare a risuonare con ciò che ci circonda a partire dal nostro movimento naturale.
Lavoreremo sui pieni e i vuoti degli spazi architettonici e naturali, esterni e interni: verranno condivisi ed esplorati infatti i principi di base della composizione coreografica in site-specific, cioè come si pensa, progetta e realizza un intervento che si inserisce in un luogo specifico.
Lavorare in site specific non significa semplicemente allestire una coreografia in uno spazio, ma imparare a dialogare con esso; e come in ogni dialogo, diventa perciò fondamentale imparare a osservare, ascoltare ed entrare in relazione con l’altro: in questo caso con gli ambienti urbani e naturali.
L'interazione con l'ambiente circostante fa riferimento a tutti gli aspetti: dalla struttura architettonica, agli aspetti naturali, alla storia del luogo, per metterle in relazione con i viventi che siamo: noi, qui, ora.
Nel contempo, produce interesse e cura verso il luogo col quale ci si trova ad interagire, che diviene il nostro primo compagno di gioco: un luogo in cui si è danzato e creato diventa nostro per sempre!
È un lavoro che, attraverso lo scambio con l’esterno, produce naturalmente consapevolezza di sé, delle proprie caratteristiche e dimensioni, potenzialità e limiti, imparando a valorizzare i nostri punti di forza e a sostenerci reciprocamente nelle rispettive fragilità. Non c’è creazione performativa senza ascolto e cooperazione tra tutti.
Il progetto si rivolge a ragazzi di età compresa tra i 14 e i 18 anni: il suo scopo è contribuire a creare uno spazio buono, non giudicante, in cui i ragazzi sperimentino una dimensione che valorizzi lo sviluppo della personalità.
Esso mira a favorire il consolidamento della capacità di relazionarsi con gli altri, sviluppando la socializzazione e l'identità di ciascuna e ciascuno.
Tutto questo avviene attraverso il movimento all’aria aperta, riportando al centro la salute del corpo e dello spirito.
Il percorso di acquisizione e di risveglio del proprio linguaggio corporeo avverrà attraverso giochi, lezioni strutturate e non, ricerca, sperimentazione, confronto prediligendo metodologie di apprendimento non frontali e cooperative, esperienziali e peer-to-peer.
E per non dimenticare, una particolare attenzione verrà dedicata al termine di ogni incontro alla restituzione dell’esperienza attraverso tecniche miste: dal disegno alla verbalizzazione, alla scrittura autobiografica.
IL FESTIVAL
Il laboratorio nasce nella cornice di A PIEDE LIBERO, l’originale Festival di incursioni urbane e arte performativa che si tiene ogni anno durante la terza settimana di settembre nella città di Mogliano Veneto (TV), giunto quest’anno alla XVI edizione.
Per informazioni sugli spettacoli, gli incontri e le masterclass del Festival:
www.apiedeliberomogliano.blogspot.com
INFORMAZIONI E ISCRIZIONI
Il percorso prevede un calendario di 20 ore complessive, che si articoleranno nelle giornate di: domenica 9 e 23 ottobre e domenica 6, 13 e 20 novembre dalle ore 14:30 alle ore 19:30.
Gli incontri si svolgeranno in vari luoghi della città; alcuni spazi comunali saranno a disposizione per cambi d’abito, deposito materiali e servizi.
In caso di meteo avverso il laboratorio avverrà in luoghi urbani coperti.
Per informazioni:
email: apiedeliberofestival@gmail.com
cell. 333/3547435